Febbre di Jonathan Bazzi

Febbre, uscito per Fandango Libri nel 2019, è il romanzo d’esordio di Jonathan Bazzi. Si tratta di un’opera autobiografica, nella quale l’autore svela la sua vita fino ad arrivare al giorno in cui cambia tutto: poco più che trentenne, a Jonathan viene una febbre che non sembra voler andare via. Dopo giorni, settimane di ansia,… Continua a leggere Febbre di Jonathan Bazzi

Fahrenheit 451 e l’importanza dei libri

Durante uno dei suoi pomeriggi passati in biblioteca, il giovane Ray Bradbury s'imbatté in una lettura talmente triste, talmente terribile che, solo qualche anno dopo, lo avrebbe spinto a scrivere uno dei romanzi più famosi del secolo scorso. Non sappiamo con certezza quale fosse, probabilmente si trattava di un libro sull'incendio dell'antica Biblioteca d'Alessandria o… Continua a leggere Fahrenheit 451 e l’importanza dei libri

Santuario di William Faulkner

Un santuario di solito è un luogo sacro, un tempio. Nei paesi anglosassoni, un santuario poteva anche rappresentare un tetto sotto il quale rifugiarsi, specialmente per i criminali che qui potevano trovare asilo, poiché arrestare una persona in un luogo sacro era considerato una vera e propria profanazione. Gli eventi narrati in Santuario riflettono al… Continua a leggere Santuario di William Faulkner

Fedeltà di Marco Missiroli – nelnomedellastrega

Romanzo che invita a ragionare sul concetto di fedeltà, o su cosa significhi davvero essere fedeli (prima di tutto a noi stessi). *** Marco Missiroli è nato a Rimini il 2 febbraio del 1981. Nel 2006 ha vinto il Premio Campiello Opera prima con il romanzo Senza coda (Fanucci). Nel 2015 ha vinto i premi SuperMondello e Letterario… Continua a leggere Fedeltà di Marco Missiroli – nelnomedellastrega

La bambina che somigliava alle cose scomparse, o la Pulce di Sergio Claudio Perroni

Pulce aveva sette anni, gli occhi color tatuaggio e un caratterino vivace. A scuola andava bene ma in casa era una peste, o almeno così dicevano i genitori, che la rimproveravano spesso per le sue monellerie. Ma Pulce non se la prendeva: ascoltava i rimproveri con aria contrita, annuiva paziente, scontava l’immancabile punizione… e ricominciava… Continua a leggere La bambina che somigliava alle cose scomparse, o la Pulce di Sergio Claudio Perroni

L’incantatore di Vladimir Nabokov

La fase embrionale del più celebre Lolita. *** L'incantatore è un racconto lungo, una novella di circa 60 pagine scritta nel 1939. Circa quindici anni dopo, nel 1955, usciva Lolita, di cui L'incantatore non è che un primo schizzo. Vladimir Nabokov è stato uno scrittore, saggista e poeta russo, naturalizzato statunitense. Le sue opere, in… Continua a leggere L’incantatore di Vladimir Nabokov

L’animale che mi porto dentro di Francesco Piccolo

L’animale che mi porto dentro e che molti non conoscono è uno che vuole continuamente fare a botte; che ai semafori si incazza se qualcuno gli suona il clacson, o gli taglia la strada, ma si incazza nel senso che insulta, ha voglia di litigare, dà cazzotti contro i finestrini e dice: scendi che t’ammazzo.… Continua a leggere L’animale che mi porto dentro di Francesco Piccolo

La settimana bianca di Emmanuel Carrère

Una gita scolastica. Un'agghiacciante vicenda tra le montagne francesi. *** La settimana bianca è un romanzo breve. È parzialmente ispirato alla vicenda Jean-Claude Romande, sulla quale l'autore ha anche scritto L'avversario. Si tratta di 140 pagine di grande bellezza. Emmanuel Carrère è uno scrittore, sceneggiatore e regista nato a Parigi nel 1957. In Italia è… Continua a leggere La settimana bianca di Emmanuel Carrère

Nel nome della Strega II: Il gioco di Carlo D’Amicis

Libro presente tra i dodici finalisti del Premio Strega 2018. *** Carlo D'Amicis vive e lavora a Roma. È autore del programma di Rai 3 "Quante Storie" e del programma di Radio 3 Rai "Farenheit". Nel 2017 da La guerra dei cafoni è stato tratto l'omonimo film diretto da Davide Barletti e Lorenzo Conte. Il gioco, uscito… Continua a leggere Nel nome della Strega II: Il gioco di Carlo D’Amicis

L’uomo dei boschi di Pierric Bailly

Cronaca della vita di un padre morto prematuramente. *** Nato a Champagnole nel 1982, Pierric Bailly ha vissuto a La Frasnée, poi ha traslocato a Lons-le-Saunier e poi a Poids-de-Fiole, quindi a Savagne, e nei suoi spostamenti ha studiato nelle scuole Aristide Briand, Rouget de L'Isle, Jean Michel e Paul Valéry. Il suo ultimo libro,… Continua a leggere L’uomo dei boschi di Pierric Bailly